Compositore francese. Figlio del pianista e compositore franz joseph (Seltz, Alsazia, 1755 - Parigi 1802), si perfezionò con E.N. Méhul al conservatorio di Parigi. Dal 1812 fu a Roma (Prix de Rome), nel 1815 a Napoli, dove conobbe Paisiello e fu insegnante di musica delle figlie di Murat. Nel 1817 ottenne a Parigi la prima affermazione con le opere comiche Les rosières e La clochette ou Le diable page. Dal 1821 fu accompagnatore e dal 1824 maestro del coro al Théâtre-Italien, passando nel 1827 come maestro sostituto all'Opéra. H. compose 3 opere serie e 27 comiche, eccellendo soprattutto in queste ultime, fra le quali vanno ricordate Zampa ou La fiancée de marbre (1831) e Le pré-aux-clercs (1832), che ottennero uno straordinario successo. Nella produzione operistica mirò a una fusione degli ideali francesi, italiani e tedeschi, mostrandosi soprattutto un seguace della maniera rossiniana. Attinse volentieri al canto popolare, sempre raggiungendo una notevole eleganza di scrittura vocale e strumentale. Compose anche balletti, arie, inni, sinfonie, ouvertures, concerti per pianoforte e orchestra, quartetti.